E-WORK FAENZA – USE SCOTTI EMPOLI 76-70 (20-20, 24-24, 20-16, 12-10)

L’E-Work conquista due punti fondamentali nella corsa salvezza, superando davanti al pubblico del Bubani l’USE Empoli col punteggio di 76-70, al termine di 40 minuti di grande equilibrio, con un primo tempo giocato a ritmi altissimi. La top scorer tra le bianconere è Pallas, che firma una straordinaria doppia doppia da 17 punti e 17 rimbalzi. In doppia cifra anche Davis (17) e Morsiani (13). Dall’altra parte 12 per Jeune, 18 di Rembiszewka e 14 Stoichkova.

Quintetto Faenza: Cupido, Schwienbacher, Davis, Castello, Pallas

Quintetto Empoli: Bocchetti, Baldelli, Jeune, Williams, Rembiszewska

Avvio di gara tutto a tinte biancorosse, con Rembiszewska assoluta protagonista e Empoli che vola sul 9-0 in poco meno di due minuti. La reazione dell’E-Work è tutta nelle giocate di Pallas, che segna tutti i primi punti bianconeri e suona la sveglia anche per le compagne. Il controbreak di Faenza porta le padrone di casa anche sul 15-12 a metà frazione. Il primo quarto si chiude in perfetta parità a quota 20.

Grande spettacolo offensivo ed equilibrio anche nella seconda frazione, con la sfida tra Jeune e Davis in primo piano. La straniera di Empoli fa malissimo alla difesa bianconera con il suo tiro da 3, mentre Jori sfrutta la sua fisicità per trovare qualche canestro più vicino al ferro. Buono l’impatto anche per Alice Cappellotto, che si fa notare per alcune ottime giocate difensive e dando ritmo all’attacco delle padrone di casa. All’intervallo Empoli tira col 60% da 3, ma il punteggio è di assoluta parità ancora una volta (44-44).

Al rientro dagli spogliatoi l’inerzia della gara sembra tornare verso la Toscana, con la squadra di Ballardini che fatica a trovare fluidità in attacco, mentre subisce le iniziative di Jeune e Stoichkova nella metà campo difensiva. La numero 6 ospite diventa il faro offensivo delle biancorosse, ma per Faenza si sblocca Policari, che con la tripla dal mezz’angolo restituisce fiducia alle compagne. Coach Cioni deve però fare i conti con il quarto ed il quinto fallo personale di Jeune, che in un amen si autoesclude dalla partita, privando Empoli di quella che era la sua miglior realizzatrice fino a quel momento. Pallas e compagne approfittano dell’uscita dal campo della numero 0 e chiudono la terza frazione avanti 64-60.

Canestri “stregati” in apertura di ultima frazione, con entrambe le squadre che non riescono a trovare il fondo della retina. Ci pensa Jori Davis a sbloccare la situazione con un piazzato dai 5 metri, ma dopo quasi 4 minuti di gioco il parziale del quarto è solamente 2-1 (66-61). Empoli non segna dal campo e possesso dopo possesso Faenza inizia a scavare il solco decisivo per conquistare i due punti. Pallas è monumentale sotto le plance e diventa la miglior realizzatrice dell’E-Work, chiudendo a quota 17 con altrettanti rimbalzi. C’è spazio anche per Minguzzi negli ultimi istanti di serata, quando può iniziare la festa del pubblico romagnolo, accorso in buon numero a sostenere le sue beniamine. Il punteggio finale è 76-70, con Faenza che sale a quota 8, lasciando Empoli inchiodata a 2 in fondo alla classifica.

Tabellino Faenza: Pallas 17, Schwienbacher 5, Cupido 6, Castello 2, Davis 17, Cappellotto 6, Morsiani 13, Minguzzi, Policari 4, Manzotti N.E., Kantzy 6, Porcu

Tabellino Empoli: Rembiszewska 18, Jeune 12, Baldelli 6, Williams 8, Bocchetti 8, Ruffini, Stoichkova 14, Aramini N.E., Manetti, Narviciute 4, Antonini N.E.