FAENZA 52 – 45 RIMINI

Il campionato ci chiama al secondo impegno in tre giorni, e le ragazze di Cristina Bassi rispondono “presente”, conquistando lo scontro diretto con Rimini e volando al secondo posto in classifica.

Con ancora in mente gli errori e la brutta prestazione di Ravenna, scendiamo in campo contratte e timorose; in un primo quarto soporifero ci pensa Montanari a suonare la sveglia con la tripla del + 5 . La partita non decolla e le avversarie rimangono a ruota, col secondo quarto da 11 a 10 nel quale Piglia scalda la mano e trascina, mentre in difesa concediamo troppi rimbalzi che permettono a Rimini di continuare a sperare.

Speranze accontentate nel terzo quarto, perché se le avversarie iniziano a far qualcosa in più, noi rallentiamo, sbagliamo, forse vedendo alla porta i fantasmi di altri black out vissuti in altre occasioni. Sa di fatto che capitan Mecozzi spinge sul gas e Rimini fa 19 punti in 10 minuti passando più volte in vantaggio. Il quarto si chiude 37 a 35 ma ormai la partita è riaperta e le ospiti sono cariche.

Iniziano gli ultimi 10 minuti dove la solita 27 avversaria ne fa 6 su 10, mentre noi distribuiamo le realizzazioni fra Berti, Sangiorgi e Piglia. Arrivano errori banali che però riusciamo in qualche modo a tamponare, e a 1:30 dalla fine siamo a + 10 con due canestri che sembrano chiudere l’incontro. Poi una palla persa, una rimessa che si infrange sul tabellone, e il caos mentale: Rimini a meno 4 a 50 secondi dalla fine.

Ora tocca a noi decidere del nostro destino, e arriva una bella risposta che rimedia a 40 secondi di inferno: Sangiorgi recupera e segna, Poggiali dalla media regala un po di sollievo e quando sull’errore riminese conquista il rimbalzo difensivo (il settimo), scrive di fatto la parola fine sull’incontro.

Non brave per aver sprecato tanto. Brave per non aver perso la testa nei momenti peggiori. Tanta potenzialità non sfruttata per mancanza di grinta in certi momenti che possono diventare fatali. Quando invece si lotta, si corre e si difende, nascono palle recuperate e buone azioni che finiscono sempre a referto. In poche parole, sappiamo cosa e come fare, quindi dobbiamo farlo per 40 minuti e non solo quando siamo con le spalle al muro.

FORZA RAGAZZE!!!! 

Tabellini: Piglia 22, Berti 8, Sangiorgi 5, Nensor 2, Ceroni 2, Sy, Agostinelli, Poggiali 6, Samorè 2, Montanari 5. All. Bassi

Parziali: 11/6, 11/10, 13/19, 15/10