SPEM RAVENNA 63 – 71 FAENZA

Per i più distratti è necessaria una premessa, perché qualcuno potrebbe ricordare solo la partita che un mese fa ci ha visto scendere in campo in modo triste e perdere con Fusignano, che pur avendo vinto con merito, ha di certo sfruttato un atteggiamento misero dei nostri ragazzi. Seguì la trasferta a S.Marino, con una partita di cuore di Morsiani & company, perfettamente preparata, dove solo all’ultimo minuto abbiamo lasciato un canestro di vantaggio ai padroni di casa, secondi in classifica. Grande reazione quindi…

Si arriva a Gennaio: i Tigers vogliono vendicare l’andata, lo fanno scendendo in campo agguerriti e piazzando 11 triple. Cosa che abbasserebbe il morale a chiunque, e in parte cosi è stato anche per noi. Forzature, scelte sbagliate, e quella grinta che sappiamo di poter mettere in campo, è invece tornata negli spogliatoi col passare dei minuti, perché a parte uno scatenato Dal Monte, tutti han fatto meno del necessario, non per colpe ma per una condizione che si era creata e dalla quale non si vedeva modo di uscire. Amaro in bocca, dispiacere per aver perso uno scontro diretto per cercare qui play off così lontani. Silenzio stampa. Ma anche nessuna polemica, voglia di capire, parlarsi e cercare una soluzione. Questa reazione da parte di tutti ha probabilmente riportato lo spirito col quale questo gruppo deve e vuole affrontare le partite, e senza ovviamente poter proclamare che sarà cosi per sempre, un bel risultato è arrivato subito. Partita 10 e lode, da parte di tutti, coach compreso, che ha permesso a Faenza di interrompere la striscia di 8 vittorie consecutive della SPEM. Partita perfetta, punto. Difesa pazzesca, circolazione di palla, scelte giuste e tutti al servizio della squadra. Santo in serata non fortunata al tiro, non si preoccupa e recupera tutti i rimbalzi del secondo tempo. Catani superlativo, illegale, difende come un pittbull, stoppa e cancella il suo rivale. Su questi esempi potremmo trovare senza fatica una citazione per tutti i ragazzi scesi in campo, davvero tutti. La voglia di vincere era qualcosa di più, era volontà, e Ravenna non ha potuto fare altro che prenderne atto, impotente contro le giocate di Troni e Grandolfi, Morsiani e in generale una squadra che non ha mai concesso più di 2 possessi di vantaggio e a lunghi tratti ha guidato allo stesso modo.

La partita inizia bene, tutti i ragazzi  in campo innescati, e il 12 a 13 del primo quarto è più misero di quanto prodotto da entrambe le squadre. Si corre già parecchio, sei punti di Grandolfi e gran tripla di Biancoli da segnalare assolutamente, perché è la prima conferma del fatto che “noi ci siamo”.

Secondo quarto: inizia il punto a punto che durerà fino al 35 esimo, e si sbaglia poco. 19 punti per squadra frutto di buone scelte e non certo di difese leggere. Ora è una bella partita e si divertono tutti, con Grandolfi che taglia la difesa locale come una lama calda nel burro, e Morsiani che mette la tripla e ruggisce.

Si rientra dall’intervallo e il copione non cambia: nessuno prende il largo, ci si scambia la guida del match ma nessuno riesce a creare quel gap necessario a creare un pronostico, anche se inizia a vedersi la mano di Troni, che ai 4 del primo tempo ne mette 8 in un quarto, con giocate importanti che fan dimenticare un rigore sbagliato che segnaliamo solo per scherzarci sopra.

Dal 49 a 48 parte l’ultimo giro di cronometro; Ravenna con Bergamaschi vola a + 5, Troni ricuce, Morigi e Piani riportano avanti i gialloblu’. Prima spolverata di paura a 5 dal termine, ma Morsiani e Santo ci riportano sopra di 3 in un attimo. Troni in un attimo di confusione si trova la palla in mano e piazza la tripla del + 6, che di fatto chiude i giochi, anche se Piani risponde subito allo stesso modo. La SPEM è nervosa picchia e diventa scorretta. Arriva un antisportivo e l’espulsione per Vistoli, accompagnati da altri falli spesi per provare a recuperare lo svantaggio, ma dalla lunetta Biancoli, Troni e Grandolfi non sbagliano e portano Faenza sul + 8 finale interrotti solamente dall’ultima bomba del solito Piani, quarta della sua partita.

Nulla da aggiungere, se non voler diventare a tutti i costi ripetitivo per dire ancora una volta BRAVI TUTTI.

PROSSIMO INCONTRO, A RUSSI IL 3 FEBBRAIO ALLE 17.30

CERCHEREMO INSIEME LA RIVINCITA DI UNA PARTITA PERSA IN CASA PER 5 MINUTI DI BLACK OUT. TUTTI INVITATI, NATURALMENTE!!

Tabellini: Troni 24, Santo 5, Grandolfi 15, De Lorenzi, Dal Monte, Biancoli 7, Catani 5, Polloni, Morsiani 15, Bombardini. All. Alfieri

Parziali: 12/13, 19/19, 18/16, 14/23